In ambito civile come in quello industriale, le funi metalliche sono alla base del funzionamento degli ascensori.

La verifica della bontà delle funi di trazione degli ascensori è uno dei controlli più importanti che si eseguono per accertare la sicurezza e l’efficienza di funzionamento degli impianti per il trasporto delle persone.

Bisogna infatti considerare che la vita media delle funi può variare in modo considerevole sia in base al carico a cui vengono sottoposte e sia in base alle loro condizioni d’utilizzo.

Secondo quanto riportato dal D.P.R 1497, all’articolo 39, se le funi portanti presentano un normato numero di fili rotti, causato principalmente dalla loro usura, è obbligatoria la loro sostituzione.

Controllare e sostituire le funi degli impianti, non è quindi solo un’attività prevista dalla legge, ma è anche un’azione consigliata per garantire sempre la sicurezza dei suoi passeggeri.

La stragrande maggioranza delle aziende ricorre a una procedura piuttosto semplice e antica, ovvero un “legnetto” da appoggiare alle funi mentre esse sono in movimento; in caso di minima sfilacciatura esterna delle funi stesse, il legno urtato da un filo rotto “avverte” il tecnico che sta effettuando la prova.

Questo metodo utilizzato sino ad oggi, permette di controllare solo i fili rotti dei trefoli esterni, poiché non è possibile verificare visivamente lo stato dei fili d’acciaio interni, che sono comunque sottoposti ad usura per frizione.

Noi di Anthis abbiamo fatto del “Controllo Fune”, tanto in ambito “sollevamento merci” e quindi verifiche degli accessori di sollevamento, tra cui figura anche la fune, quanto in ambito “Sollevamento persone” nel settore ascensoristico, il nostro core business.

Controllare lo stato delle funi in modo preventivo ed ottimale, richiede l’impiego di nuovi strumenti come quelli previsti dal sistema magneto-induttivo, studiato ed infine realizzato da AMC Instruments.

Questa tecnologia, utilizzata anche in ambito funiviario, permette di analizzare le condizioni d’ogni singolo filo, internamente ed esternamente. 

Per quanto il sistema magneto-induttivo non sia obbligatorio nel settore ascensoristico – lo è nel settore funiviario ed è consigliato nel settore sollevamento merci semmai ci fossero dubbi sull’integrità delle funi – garantisce, ed è l’unica tecnica a garantirlo, la massima sicurezza nell’ambito del controllo funi.